La frase della settimana

E bon, tanto poi io la chiamo Paolina!

sabato 8 marzo 2008

Lo Pseudo-Divano


Sissignori.
Per quanto possa sembrarvi strano, sto scrivendo!!!
Questo è il mio primo post.
Davanti a questo schermo bianco non mi ricordo più cosa volevo scrivere. Vabbeh, scriverò cazzate come al solito. Questo mi riesce sempre bene. :-)

Allora, prima di tutto volevo presentarvi la geniale idea che mi è venuta ieri sera. Come potete osservare dalla foto, la nostra sala da pranzo ha subito una piccola ristrutturazione: tavolo ruotato, letto singolo (che stava nello stanza degli ospiti / sgabuzzino di Miriam) posizionato orgogliosamente a mo' di divano. Notate come il giallo del copriletto ben si intoni con la fantasia di limoni della tovaglia! Notate anche il tono letam-chic che i cuscini danno a questa creatura.

Indeed, lo pseudo-divano. Con qualche cuscino grande avrebbe potuto fungere da divano vero e proprio, piccolo inserto proletario in una casa borghese, Austro-Ungheria purissima. Invece, fra due giorni, sarà sostituito da un divano vero. Però i cuscini letam-chic li teniamo, eh!

Il nostro pseudo-divano, nonostante tutto, ha fatto il suo dovere. Ieri sera ha sorretto i nostri stanchi culi mentre guardavamo un film di Fellini: "La voce della luna". Che film! Uno splendido mattone, piccolo scorcio della pazzia del nostro tempo vista attraverso gli occhi e le storie di due pazzi veri. E che contrasto tra la follia dell'individuo, quel fuggire dal mondo e dalla società per rifugiarsi nei meandri sperduti della propria fantasia, e la pazzia di massa della collettività, con i suoi rituali sacri e i suoi rituali laici, col suo isterico terrore del diverso. Ma chissà poi chi sono i veri pazzi, se gli abitanti di san Giovanni o gli abitanti del resto della città?

Forse i veri pazzi siamo noi, che stiamo qui a scrivere su questo blog...
O forse il pazzo sono io...
ahhhahhhah ahhh ahh ahhhahahhhahh ahhhhahhhhh

2 commenti:

Carla ha detto...

Amore mio, sono davvero orgogliona di te e del nostro letam chic style!! Cmq alla fine pare che il fil rouge del blog sia quello della pazzia (vedi chiosa di questo post e incipit del precedente). Sarà le tapparele? Mah. Vi aspettiamo tutti sullo pseudo divano proletario!! Bacio

Anonimo ha detto...

beh direi che dalle vostre foto che girano, tipo quella di beauty-squartatore, gli indizi preoccupanti cominciano a convergere...
chissà cosa succede a chi si azzarda ad accomodarsi sullo pseudo divano proetario? rischia di sprofondare risucchiato tra i cuscini?

bon comunque io dopo 3 giorni sto lentamente tornando alla normalità... stamattina finalmente sono uscita un pochino!

dado no, lui è ancora in versione nerd, sul divano appunto, ipnotizzato dai film...

Si ringraziano

Il Fava e la sua grigliata, le campagne morganesi, i programmi di messaggistica istantanea, l'Università di Trieste che ci dà da mangiare, l'Acegas, casa Korsic.